martedì 30 aprile 2013

CORPOSONOROCORPOCELESTE_L'INCONTRO


DOMENICA 5 MAGGIO 

KLANGWELTINRIMINI


CORPOSONOROCORPOCELESTE_L’INCONTRO rappresenta il tentativo di condividere con un pubblico l’esperienza semplice eppure potente che ognuno di noi vive durante le lezioni di fisiologia vocale che ci conferma quanto non sia il genere a stabilire il contatto fra i due mondi, ma il modo di vivere il suono.



La giornata così si articolerà:

Dalle 17 alle 20 laboratorio voci: i partecipanti dopo aver preso contatto con il proprio suono e consapevolezza del proprio corpo sonoro sperimenteranno una sonorizzazione guidata dall’insegnante che li aiuterà a cogliere e metabolizzare il tema proposto, in modo semplice, informale, adatto anche a chi non ha mai lavorato con la voce. Riceveranno così la chiave di lettura per comprendere la parte successiva del lavoro, e parteciparvi.

Dalle 20 alle 21 un piccolo aperitivo, coi vini offerti dalla Casa Vinicola Biologica Terre di Fiume di Coriano di Rimini.

Dalle 21 alle 23 performance degli studenti e ricercatori del Gruppo Klangwelt* sul tema l’incontro: sul palco condivideranno il loro modo di cantare, di leggere, di recitare, dando forma concreta a quanto affrontato nel laboratorio. La forma acustica della serata aiuterà a evidenziare l’incontro fra voci, strumenti, suoni degli oggetti, suoni del respiro, fra i corpi e i mondi che avremo viaggiato, ognuno a modo suo.

Seguirà la condivisione sonora da parte di tutto il gruppo che ha partecipato al laboratorio.

La partecipazione alla giornata è libera e gratuita, coloro che parteciperanno al laboratorio sono invitati a indossare abiti comodi.

* KLANGWELT è una parola tedesca composta: KLANG = suono, timbro, risonanza, tintinnio, squillo, rumore, tono, musica, reputazione
e WELT = mondo, regno, universo, sfera, ambito, terra

L'ampia possibilità di traduzione spiega la scelta della parola TEDESCA, che racchiude meglio una filosofia, un progetto di pace, ascolto, tolleranza e inclusione.

Linda Hermes e Armida Loffredo conducono da anni una ricerca sulla natura della voce umana e le sue possibilità. Le "labbra" vocali non come strumento musicale, ma come organo di equilibrio e valvola di alta/bassa pressione. Il suono non solo come fenomeno acustico, ma nel suo aspetto sensoriale. 
La voce che cura se stessa.

X info:
klangweltinrimini@gmail.com

lunedì 22 aprile 2013


DOMENICA 28 APRILE

IL TEATRO DELLA VITA

ALLA SCOPERTA DELLE SCENOGRAFIE DELLA VALCONCA

 

Il primo itinerario che ha protagonista la Valconca intende ripercorrere alcuni luoghi “ideali” del teatro. Si prenderanno in esame, oltre alle strutture architettoniche nate e deputate appositamente per ospitare spettacoli, anche quei borghi e le piazze che sono stati concepiti come “teatro” all’aperto o come quinta scenica per “il Teatro della vita”: quello delle persone che vi abitano e che quotidianamente ne “calcano le scene”.

La partenza è prevista da Riccione con ritrovo alle ore 9.30 presso la Stazione Ferroviaria. La giornata inizierà con l’illustrazione della Villa Lodi Fè, sede del Premio Ilaria Alpi e di Riccione Teatro.Il villino presenta una struttura a “chalet” che lo accomuna con altri dello stesso periodo: troviamo questa tipologia di villino lungo tutta la costa adriatica: a Riccione è uno dei primi. Fu costruito da Decio Monti di Bologna, per passare successivamente ai Lodi Fè tramite il matrimonio di una discendente; la villa si trova all’interno del Parco Papa Giovanni Paolo II. Ore 9.45 partenza per San Giovanni in Marignano dove si visiterà il piccolo Teatro Massari, uno dei più antichi di tutta la Romagna; gioiello con una capienza massima di 130 posti, tornato all’antico splendore dopo il restauro del 1977. Inaugurato nel 1982 vanta oggi un importante ed intenso cartellone di spettacoli.

La seconda tappa è dedicata alla città di Saludecio: attraverso una passeggiata nel borgo si scoprirà la bellezza e l’originalità dei suoi murales, fiore all’occhiello della manifestazione “Ottocento Festival”, celebrazione in costume del XIX secolo. Alcune facciate delle case del borgo sono, infatti, dipinte con oggetti, personaggi, ricorrenze ed invenzioni tipiche dell’Ottocento, costituendo così una sorta di enciclopedia dipinta e un fondale scenico “quotidiano” di grande originalità.

 

Pranzo convenzionato presso l'Agriturismo “Torre del Poggio” (€ 15,00) *

 

Nel pomeriggio ci si sposterà a Montescudo: qui si visiterà il piccolo teatro Rosaspina, risalente al 1800 e ubicato nel palazzo comunale. Il teatro è dedicato a Francesco Rosaspina, che ebbe i natali proprio a Montescudo: si prenderanno in esame le due incisioni dell'artista conservate in municipio. Al termine della visita verrà realizzato un piccolo saggio da parte della Compagnia Teatrale l'Attoscuro.

L'ultima tappa del percorso è prevista nella vicina Monte Colombo, le cui caratteristiche urbanistico-architettoniche risalgono al 1400: si visiterà il borgo, concepito come grande teatro all'aperto.

L'appuntamento si concluderà con una degustazione a cura degli Agriturismi di Monte Colombo.

Rientro a Riccione previsto per le 20.00 circa.

TUTTI GLI SPOSTAMENTI SARANNO EFFETTUATI IN PULLMAN
Per prenotazioni : 331 3852809

Koiné Società Cooperativa Sociale ONLUS

giovedì 11 aprile 2013

PUR TI MIRO, PUR TI GODO, PUR T'ANNODO...

DOMENICA 21 APRILE ORE 18.00



Devashakti Patrese, Soprano
Giuseppe Semprini - Cesari, Baritono
Aldo Saporetti, Attore
Fabrizio Flisi, Maestro accompagntore
Paola Doghieri, Regia

In collaborazione con Lady Camelot, costumi


Eros e Poesia nei  Duetti dAmore


L’Attoscuro ed AltroCanto presentano questo nuovo lavoro che scaturisce dalla ricerca e dallo studio - cominciato già nel 2009 e culminato nella produzione di lavori come Don Giovanni e la Costanza, Chant d’Amour, Effetto Mozart, per citarne alcuni - e dall’analisi delle dinamiche relazionali e dell’interazione tra l’archetipo femminile e quello maschile.
In questo spettacolo, come in quelli che lo precedono e che lo seguiranno - a breve presenteremo un particolarissima ed inedita versione della Serva Padrona di G. B. Pergolesi - lo sguardo si posa sulle “dinamiche” di coppia, di una coppia, che vedremo attraversare una vasta gamma di situazioni e stati d’animo. Abbiamo scelto quei duetti e quelle arie che per appartenenza temporale e culturale meglio si prestano a cogliere quegli aspetti, sì universali, della relazione amorosa, ma anche più vicine rispetto ad un sentire più attuale di ciò che il repertorio lirico maggiormente noto dell‘800 consenta.
In effetti, il repertorio Barocco propone duetti tra soprano e baritono in cui la scrittura musicale e poetica, l’uso delle voci e la caratterizzazione dei personaggi ci consente di raccontare proprio quelle sottili, impercettibili correnti di passione e disincanto, magia ed abitudine, routine quotidiana e capacità di reinventarsi ogni giorno, poesia e lista della spesa, complicità ed eros, che consentono alle coppie di oggi di riconoscersi in questi particolari “archetipi” e, magari ridendone, assorbirne un poco della splendida joye de vivre che da essi fluisce.
Incontreremo, quindi, Figaro e il Conte, Susanna e Zerlina, Don Giovanni e Dorabella, Uberto, Serpina, Nerone e Poppea e, forse... anche un pochino di ognuno di noi.
Buon ascolto e  buona visione

IN SALA MOSTRE: MODAR di Roberto Ballestracci e Andrea Valentini

Apeitivo offerto dalla Pro Loco di Montescudo

ingresso 10€
per informazioni e prenotazioni 347-5838040   3475267727