Sopravvissuti al Grande Nevone vi aspettiamo domenica 26 febbraio alle ore 18 per lo spettacolo
"Il regno profondo" di Claudia Castellucci - Socìetas Raffaello Sanzio.
Per informazioni +39 347 5838040 - +39 347 5267727
foto copyright Pierre Planchenault
IL REGNO
PROFONDO
sermone
drammatico
scritto e letto da Claudia Castellucci
Il testo fa parte di una raccolta di articoli scritti
da Claudia Castellucci sulla realtà quotidiana.
La vita di tutti i giorni è osservata da un punto di
vista sotterraneo, cercando di comprendere il movente e il fondamento dei
gesti; cercando di porre quelle domande che caparbiamente i semplici rivolgono
senza ottenere risposta.
Quello che costituisce il substrato profondo delle
abitudini secolari dell’umanità, affonda in una mancanza di fondamento che
rende quasi irreale la realtà.
Sono così giustapposti due ordini temporali: quello
della realtà attuale, solita e singolare, e quello della millenaria storia
umana. Il confronto produce la percezione di una storia anteriore influente e
di una fine sovrastante che formano una campata di incommensurabile estensione,
verso cui, caparbiamente, si pongono domande che devono superare la barriera
della conoscenza logica.
Anche i registri della prosa devono confarsi alla
tensione di questo arco che comprende la caduta di tono delle abitudini della
vita quotidiana e le domande spregiudicate sull’avvento del tempo e della fine
di tutte le cose.
Nessun commento:
Posta un commento
ALLEGRO MA NON TROPPO
25 gennaio - 12 aprile 2015